Cronache di Sport Civico: socialità in movimento

Mentre si avvicina la conclusione del progetto, continuano gli appuntamenti fra trekking urbani, feste cittadine e laboratori sportivi inclusivi

Il racconto di questa settimana di Sport Civico riprende proprio da dove si era interrotto nell’ultimo capitolo. Infatti, cominciamo parlando del trekking urbano organizzato da Uisp Roma sabato 4 maggio, che ha riscosso un grande successo in termini di partecipazione (GUARDA IL VIDEO). “Storia, natura, orti… assieme è una cosa eccezionale”, dice Rosa, che frequenta uno dei 6 Centri anziani che hanno aderito all’iniziativa. Le 50 persone che hanno visitato il Museo di Casal dè Pazzi, scoprendo reperti del pleistocene, e successivamente esplorato siti storici come la villa romana di via Tilli, giungendo infine alla Riserva Naturale della Valle dell’Aniene, hanno dimostrato grande apprezzamento per l’iniziativa. “E’ stata una proposta importante, intelligente, che apre la mente su tante cose”, racconta Elisa, del gruppo Uisp Roma Work in Progress, che fa attività sportiva presso l’impianto Fulvio Bernardini, gestito dal Comitato Uisp.

Ma la scorsa settimana si è svolta anche un’altra importante iniziativa di questo progetto, che mira a promuovere un ruolo attivo dello sport come catalizzatore sociale, in grado di promuovere veri processi di rigenerazione urbana e sociale. Uisp Taranto, infatti, ha promosso le attività sportive nell’ambito dei festeggiamenti del patrono locale, San Cataldo, grazie alla rete sviluppata attraverso il progetto Sport Civico, dando vita alla Giornata cataldiana dello sportlunedì 6 maggio, nella città vecchia. Circa 50 bambini e bambine hanno partecipato ad attività di baseball, basket, tiro con l’arco e ginnastica, oltre ad alcuni giochi tradizionali (GUARDA LE FOTO). “Abbiamo cercato di creare una serie di inziative ed opportunità per i ragazzi e speriamno che possano proseguire nel tempo”, racconta Luca Augenti, presidente Uisp Taranto (GUARDA IL VIDEO).

Ma ci sono novità anche da Veggiano, dove Uisp Padova, dopo aver realizzato i workshop di integrazione dell’attività motoria nello spazio urbano attraverso la street art (FOTO), si appresta a celebrare la fine del progetto con una grande festa presso il parco rigenerato Ex FontanaSabato 11 maggio, dalle 15.30 alle 18.30 la cittadinanza è invitata a partecipare ad attività motorie all’aria aperta: dai giochi tradizionali al disc golf, ai laboratori creativi ci sarà spazio per tutte e tutti, per un pomeriggio di socialità in movimento in stile Uisp.

Chiudiamo con una nota da Torino, dove proseguono le attività nello spazio rigenerato Cumiana 15, organizzate dal comitato Uisp, che nelle ultime settimane, coinvolgendo studenti e giovani da diverse aree della città, è riuscito a rendere idonea quest’area per corsi di longboard, discipline orientali, tessuti aerei e danza. E proprio dal corso di hip hop arriva una notizia che rappresenta uno degli obiettivi di Sport Civico e dell’Uisp in generale, ovvero l’inclusione sociale attraverso lo sport. Al corso partecipano, infatti, anche diversi minori stranieri non accompagnati che grazie a questo progetto hanno l’occasione di uscire dalla comunità che li accoglie per trascorrere un pomeriggio di danza e socialità insieme ad altri coetanei. (GUARDA IL VIDEO) (Lorenzo Boffa)

Sport Civico: camminare insieme verso il cambiamento

I gruppi di cammino promuovono non soltanto stili di vita più sani ma anche una maniera diversa di conoscere il territorio e la propria comunità

Questa settimana il racconto di Sport Civico, il progetto nazionale Uisp che punta a valorizzare il ruolo dello sport nei processi di rigenerazione urbana, si concentra su un’attività che negli ultimi anni ha dimostrato grandi possibilità dal punto di vista sociale e del benessere psicofisico: le camminate di gruppo. Con l’arrivo della bella stagione sono spuntati come fiori, infatti, gli appuntamenti Uisp per camminare in compagnia, alla scoperta di una riserva naturale o di un quartiere della propria città. Sport Civico ha dedicato un ruolo speciale a queste attività, soprattutto in alcuni dei 7 centri urbani in cui è attivo, TarantoMateraRomaPratoReggio-EmiliaPadova e Torino.

Cominciamo da Roma, dove il progetto ruota attorno alla rigenerazione dell’area della Riserva naturale dell’Aniene, in cui confluiscono i due fiumi di Roma: l’Aniene e il Tevere. Una delle prime attività in cui Uisp Roma ha coinvolto studenti e studentesse dell’Istituto Zaveria Cassia è stata proprio un’esplorazione dell’area, grazie al supporto dell’associazione Insieme per l’Aniene, partner del progetto (GUARDA LE FOTO). Queste iniziative hanno lo scopo di far scoprire l’area alla cittadinanza ed è per questo che oltre a ripetere attività di trekking e orienteering per gli studenti, sabato 4 maggio Uisp Roma ha pensato di mobilitare il gruppo Grandetà, per una giornata di cammino tra cultura e sport nel IV Municipio: dopo la visita al Museo di Casal dè Pazzi, il tour proseguirà con la visita a due ville romane e si concluderà lungo le sponde del fiume Aniene, presso la Casa del Parco. “Sarà sicuramente una giornata all’insegna del movimento da vivere all’aria aperta – spiega Patrizia Fanali, consigliera del Comitato e insegnante di ginnastica per la Grandetà – come valore aggiunto, abbiamo inserito, per la prima volta, una componente culturale nella proposta. Sono momenti molto importanti in quanto stimolano la socialità e permettono agli anziani di passare del tempo insieme anche al di là dell’attività che svolgono abitualmente nei Centri anziani. Ciò è particolarmente valido per tutti coloro che sono soli, non sono pochi infatti, quelli che vivono questa condizione nella società odierna”.

Anche a Matera, Sport Civico sfrutta le camminate di gruppo come un efficace strumento di integrazione sociale e valorizzazione culturale. Queste passeggiate non sono solo un modo per mantenere attiva la popolazione adulta, ma rappresentano anche un viaggio alla scoperta della ricca storia e cultura della città. “I gruppi di cammino sono sorti post-Covid con l’obiettivo di riconnettere le persone attraverso l’attività fisica, trasformando le passeggiate in un appuntamento settimanale per circa 20 partecipanti”, spiega Caterina De Ruggieri, operatrice Uisp Matera. Le passeggiate si estendono per circa 9 o 10 chilometri, esplorando quartieri, parchi e talvolta includendo visite a musei locali, integrando così gli aspetti culturali e sportivi. Qui, i trekking urbani sono cominciati già durante l’inverno: “Il freddo non ci ferma; anzi, aggiunge vigore alle nostre attività. Ogni camminata è vitale per il benessere psicomotorio dei partecipanti, favorendo un’esistenza più armoniosa e leggera”, raccontava qualche tempo fa De Ruggieri. Le passeggiate sono anche l’occasione per discussioni significative tra i partecipanti, che spesso portano alla luce questioni relative alle criticità del territorio, rendendo l’attività non solo fisica ma anche un’occasione di riflessione comunitaria. Un esempio specifico dell’innovazione in queste attività sono le giornate di “plogging“, che combina jogging con la raccolta dei rifiuti, che hanno raccolto una partecipazione entusiasta da parte dei cittadini.(GUARDA LE FOTO)

Chiudiamo con qualcosa di leggermente diverso, non un gruppo di cammino vero e proprio, bensì un corteo. La “Marcia blu” organizzata da Uisp Taranto nell’ambito del progetto “Sport Civico” ha dimostrato il potere dello sport di base nei processi di rigenerazione urbana, capace di promuovere non soltanto il benessere psicofisico, ma anche la costruzione di una comunità più unita e consapevole. L’evento, dedicato alla sensibilizzazione sull’autismo, ha visto la partecipazione di quasi 2000 persone che hanno percorso la città fino al rinnovato Parco Jannelli. Questa marcia, la prima edizione di sempre, ha simboleggiato il rinnovato impegno della città nell’inclusione sociale, come sottolineato da Antonella Palmigiano, coordinatrice locale di Sport Civico: “E’ la dimostrazione di come questo progetto abbia rafforzato la coesione e la collaborazione tra diverse realtà sociali e istituzionali presenti nella città”. Gianni Tartaglia, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Martellotta, partner del progetto, ha enfatizzato l’importanza educativa dell’evento: “Iniziative come la ‘Marcia Blu’ insegnano alle persone a unirsi e a vedere nella diversità una risorsa piuttosto che un costo sociale. Siamo determinati a creare una generazione più consapevole e inclusiva”.

Attraverso queste iniziative, che spaziano dalla tranquilla scoperta delle ricchezze culturali e naturali delle città alla marcia per cause sociali come a Taranto, Uisp dimostra come lo sport possa essere un veicolo di coesione sociale e sensibilizzazione. Ogni passo compiuto insieme non solo avvicina le persone, ma costruisce anche un tessuto comunitario più forte e consapevole, fondamentale per affrontare le sfide del presente e del futuro. (Lorenzo Boffa)

Sport Civico: tra feste, laboratori, dibattiti e sport in piazza

Gli ultimi aggiornamenti sulle attività di Sport Civico da Padova, Matera e Roma per rigenerazione urbana e partecipazione comunitaria

Torniamo a parlare di Sport Civico, il progetto di Uisp Nazionale che integra lo sport nei processi di rigenerazione urbana. Grazie all’impegno dei comitati Uisp locali di TarantoMateraRomaPratoReggio-EmiliaPadova e Torino il progetto ha dato vita a numerose attività pilota. Queste iniziative si svolgono principalmente nelle scuole e nei quartieri, coinvolgendo studenti e abitanti di tutte le età. Qui, lo sport agisce come catalizzatore per promuovere la cittadinanza attiva, mirando al rinnovamento sia degli spazi urbani che delle dinamiche sociali, con l’obiettivo di sviluppare comunità più unite e consapevoli dell’importanza del bene comune.

Vediamo quindi quali sono le ultime novità dai vari territori coinvolti.

Veggiano, in provincia di Padova, il progetto Sport Civico si è concluso con una grande festa al Parco Ex Fontana: un pomeriggio all’insegna dell’attività all’aria aperta nello spazio rigenerato e colorato grazie alle iniziative messe in atto da Uisp Padova negli ultimi mesi, dalle attività di urbanismo tattico al parkour fino alla riscoperta di giochi d’altri tempi. Giochi tradizionali, sport e socialità hanno accompagnato la giornata di sabato 11 maggio (GUARDA LE FOTO), un’occasione per fare un bilancio di quest’esperienza e riconoscersi in legami di comunità rinnovati e inaspettati, per gli oltre 100 partecipanti. Un altro impatto tangibile? La consegna di 45 voucher sportivi del valore di 100 euro a ragazzi e ragazze che si sono impegnate nelle iniziative pilota, che potranno essere utilizzati grazie alla collaborazione delle associazioni sportive Uisp del territorio.

MateraSport Civico è stato fra i protagonisti del workshop del progetto Placemaking & Sport presso l’Università degli Studi della Basilicata, rivolto agli studenti delle scuole superiori. L’obiettivo principale del progetto è quello di trovare soluzioni innovative per trasformare spazi pubblici come parchi e piazze in luoghi attivi dove i cittadini possano praticare sport e attività motoria quotidianamente, rispondendo così alla crescente necessità di vivere uno stile di vita sano e attivo. Sport Civico sta avendo certamente un ruolo di apripista per il lavoro di Uisp in questa direzione, come testimonia la partecipazione all’evento di diversi membri del comitato scientifico del progetto, oltre alla coordinatrice di Sport Civico a Taranto, Antonella Palmigiano (GUARDA LE FOTO). Inoltre, sabato 25 maggio, dalle 10:00 alle 12:00, Uisp Matera proporrà attività multisport in Piazza degli Olmi, un luogo che da molti mesi è al centro di iniziative di rigenerazione urbana. La giornata è parte della rassegna Tessere – Festa del bene comune, una manifestazione che si terrà dal 24 al 26 maggio, dedicata all’attivazione e alla partecipazione dei cittadini per la costruzione del bene comune. Il coinvolgimento di Sport Civico in questa iniziativa sottolinea l’importanza del progetto nel promuovere la rigenerazione urbana e il benessere sociale attraverso lo sport.

Roma, il progetto Sport Civico si basa su una forte collaborazione con l’associazione Insieme per l’Aniene. Fra le varie attività portate avanti, l’ultima in ordine cronologico è stata un laboratorio di monitoraggio dell’acqua del fiume Aniene, coinvolgendo gli studenti della Scuola Paritaria Zaveria Cassia. L’attività ha permesso ai ragazzi di misurare i parametri ecologici dell’acqua, utilizzando il LIMeco, un righello che misura la qualità ecologica del fiume (GUARDA LE FOTO). Questa esperienza ha offerto agli studenti una nuova prospettiva sullo stato del fiume Aniene e l’importanza della sua conservazione. Inoltre, durante una delle recenti uscite, ragazzi e ragazze hanno potuto immergersi nel mondo degli scacchi grazie alla collaborazione di Marco Ottavi, responsabile del settore Giochi del Comitato Uisp Roma. Queste iniziative non solo promuovono l’educazione ambientale, ma incoraggiano anche la socializzazione e lo sviluppo di nuove abilità tra gli studenti (GUARDA LE FOTO).

Grazie all’impegno dei comitati locali e alla partecipazione entusiasta di cittadini e cittadine, Sport Civico continua nel suo percorso di trasformazione degli spazi pubblici e rafforzando i legami sociali, promuovendo stili di vita sani e inclusivi. Ma non finisce qui, ci sono altre novità in arrivo la prossima settimana, quindi continuate a seguire il progetto sul sito e sui canali social di Uisp Nazionale e dei comitati coinvolti! (Lorenzo Boffa)

Cronache di Sport Civico: gli ultimi aggiornamenti dal territorio

Questa settimana parliamo delle attività dei comitati di Roma, Padova e Torino, tra laboratori sportivi, educazione ambientale e attività di rete

Torniamo a parlare di Sport Civico, il progetto Uisp Nazionale che vuole integrare lo sport nei processi di rigenerazione urbana. Grazie all’impegno dei comitati Uisp di TarantoMateraRomaPratoReggio-EmiliaPadova e Torino, il progetto ha dato vita a numerose attività pilota. Queste si sono svolte principalmente nelle scuole e nei quartieri, coinvolgendo studenti e abitanti di varie età. Lo sport ha avuto il ruolo di catalizzatore per promuovere la cittadinanza attiva, mirando al rinnovamento sia degli spazi urbani sia delle dinamiche sociali, con l’obiettivo finale di sviluppare comunità più unite e consapevoli dell’importanza del bene comune.

Vediamo quindi quali sono le ultime novità dai vari territori coinvolti.

Veggiano, piccolo paese in provincia di Padova, Sport Civico prosegue con una serie di iniziative che intrecciano sport, arte e partecipazione comunitaria. Monica Fiorese, una delle coordinatrici locali del progetto, condivide l’entusiasmo che circonda la ripresa delle attività di urbanismo tattico: “Dopo aver abbellito il Parco della Memoria con la nostra arte, ci dedicheremo alla strada e ai marciapiedi, creando un percorso che unisce la scuola al parco. (GUARDA LE FOTO) Venerdì e sabato pomeriggio in programma momenti di festa e creatività aperti a tutti i ragazzi e le ragazze del territorio – spiega Fiorese – oltre ai giochi sui marciapiedi, realizzeremo un dipinto in una confluenza di strade, una spirale che che unirà si simboli degli elementi chiave del nostro progetto”.

I laboratori, coordinati dal writer padovano MADE451, daranno anche l’opportunità di accedere ai voucher di Sport Civico, per praticare attività sportiva con le associazioni locali: parkour, calcio, discipline orientali, disk golf e tessuti aerei. Ma non finisce qui, perché il sostegno del progetto alla comunità locale si estende anche al rinnovo delle attrezzature sportive per le attività delle scuole: “Dopo esserci confrontati con gli insegnanti di educazione fisica, abbiamo fornito materiale per hockey su prato, frisbee, palle di vario tipo, e attrezzature per percorsi motori, che aiutano nello sviluppo della sensibilità e dell’equilibrio”, spiega Fiorese.

Nel vivace contesto di Roma, invece, il progetto Sport Civico si è distinto con un’innovativa iniziativa che combina sport, educazione ambientale in un’area della Riserva Naturale dell’Aniene, in cui confluiscono i due fiumi di Roma: l’Aniene, appunto, e il Tevere. Francesca D’Angelo, coordinatrice del progetto per Uisp Roma, descrive l’entusiasmo attorno alla terza tappa di “Giocavolley“, l’evento dedicato al minivolley per bambini dai 6 ai 12 anni, che si è tenuto in quest’area poco conosciuta della Riserva. “Abbiamo allestito sei campi nel parco, coinvolgendo 12 società sportive. Questa manifestazione ha permesso a molti di scoprire e apprezzare l’area per la prima volta, in una splendida giornata di primavera”, spiega D’Angelo. L’evento non si è limitato al solo sport: “Dopo le partite di minivolley, abbiamo organizzato un picnic autogestito che ha offerto un momento di grande socialità e condivisione”, continua D’Angelo.

Le attività non si fermano qui: “Martedì 23 aprile faremo una nuova uscita in riserva con gli studenti dell’Istituto Zaveria Cassia, divisa in due parti. Inizieremo con un monitoraggio dell’acqua del fiume e poi esploreremo una nuova area, dove allestiremo spazi per scacchi e calcetto“, aggiunge la coordinatrice. Il mese si chiuderà con eventi dedicati agli anzaini e all’orienteering per i ragazzi delle scuole.

Torino, il progetto Sport Civico sta vivendo una fase intensa di attività, come racconta Matteo Mastorci, coordinatore locale del progetto. “Abbiamo inaugurato corsi di aikido, longboard e hip-hop, con l’obiettivo di coinvolgere giovani di diverse fasce d’età e background. Ad esempio, il corso di aikido ha visto la partecipazione di alcuni minorenni non accompagnati, residenti in una comunità”, spiega Mastorci, mostrando come una delle vocazioni del progetto sia l’inclusione sociale attraverso lo sport. I corsi di skate, destinati principalmente ai ragazzi tra i 12 e i 16 anni, hanno raggiunto la capienza massima e anche quelli di aikido e hip-hop stanno raccogliendo interesse crescente”. “L’arrivo di nuovi materiali come tatami, rampe e tappeti per l’hip-hop ha trasformato lo spazio, rendendolo più accogliente e invitante per la pratica sportiva e migliorando la percezione visiva dell’area”, aggiunge Mastorci.

Un altro aspetto importante di questo progetto è quello della trasformazione delle aree urbane. I laboratori di coprogettazione e riutilizzo creativo dei materiali che si sono svolti negli ultimi mesi mostreranno così i loro frutti anche al di fuori di Cumiana 15 (GUARDA LE FOTO). “Questa settimana sono cominciati i lavori di riqualificazione dell’area pedonale di fronte a Cumiana 15. È un momento significativo perché segna una transizione da un focus interno verso uno più esteso, che impatta direttamente la comunità locale, come le famiglie che ogni giorno accompagnano i loro bambini alla scuola situata su questa strada”, spiega Mastorci.

Attraverso queste iniziative, il progetto Sport Civico trasforma l’attività fisica in una forza motrice per il cambiamento sociale e la rigenerazione urbana, unendo persone di tutte le età e provenienze in un impegno comune per migliorare la qualità della vita nei centri abitati. Ogni attività, da Padova a Roma a Torino, non è un evento isolato, ma un passo verso la costruzione di comunità più resilienti, inclusive e sostenibili. Continueremo a seguire queste storie di trasformazione, valorizzando l’impegno di tutti i partecipanti che rendono possibile questa visione. (Lorenzo Boffa)