Uisp Padova: Sport Civico incontra la cittadinanza
Gli appuntamenti per promuovere le iniziative raccolgono interesse e partecipazione di studenti e abitanti. E il meglio deve ancora venire. Parla R. Re
Il progetto nazionale Uisp Sport Civico prosegue con slancio a Veggiano (Pd), centro vitale dell’iniziativa di Uisp Padova. Questo progetto all’avanguardia, che unisce sport e rigenerazione urbana, ha catturato l’entusiasmo della comunità, coinvolgendo in modo attivo studenti, famiglie e anziani in un’esperienza di cittadinanza partecipativa. Oltre a Padova, sono coinvolti i comitati Uisp di Taranto, Matera, Roma, Prato, Reggio-Emilia e Torino
Nelle ultime settimane si è entrati nel vivo, con diverse iniziative aperte alla cittadinanza, come la conferenza stampa che si è tenuta presso la sede della Provincia di Padova mercoledì 22 novembre, a cui hanno partecipato coordinatrici di Uisp Padova e alcune figure istituzionali, come il vicepresidente della Provincia di Padova, Vincenzo Gottardo, e sindaco di Veggiano, Nicola Zordan. “È molto importante per le nuove generazioni fortificare il senso di appartenenza alla comunità e farlo attraverso lo sport che è uno strumento importantissimo – ha detto Gottardo – mi auguro che questo diventi un progetto pilota che proporremo alle varie municipalità, concorrendo a un lavoro diffuso su tutta la provincia”. Anche Zordan ha sottolineato l’importanza strategica di questo genere di iniziative: “Penso che la cittadinanza attiva sia il futuro del nostro Paese e soprattutto di Veggiano”, ha detto.
Uno degli elementi portanti di Sport Civico a Veggiano è la rigenerazione del Parco della Memoria, che versa da anni in uno stato di parziale abbandono. Così, come ha spiegato una delle coordinatrici del progetto di Uisp Padova, Monica Fiorese, saranno installate alcune attrezzature sportive e organizzate attività per fare in modo che il parco torni ad essere un bene comune a disposizione della cittadinanza. Il trekking urbano organizzato domenica 26 novembre andava proprio in questa direzione, coinvolgendo cittadini, amministrazione e rappresentanti scolastici. Alla passeggiata è seguito un tavolo di lavoro condiviso con diverse famiglie, presso la biblioteca comunale, anch’essa partner del progetto. “È stato un’occasione per lanciare proposte – racconta Roberta Re, coordinatrice di sport Civico Uisp Padova – Una famiglia con una figlia con disabilità, ad esempio, ha sottolineato la necessità di giochi accessibili, in parte già previsti nel nostro progetto. Altri hanno evidenziato l’importanza di spazi per ragazzi delle scuole medie e superiori, che sono spesso i meno coinvolti dalle attività. È stato interessante l’allineamento con cittadinanza e assessorato, con la presenza della vicesindaco, anche assessora alla cultura, e dell’assessore all’associazionismo, che hanno attivamente partecipato al tavolo, favorendo la costruzione di una rete con le associazioni locali“.
Questa settimana si è anche conclusa la fase dei laboratori in classe, presso l’istituto comprensivo statale di Mestrino. Gli incontri hanno coinvolto alunni e alunne delle scuole medie e elementari in attività e riflessioni legate alla pratica sportiva informale e all’educazione civica ai beni comuni, con ottimi risultati in termini di partecipazione. “Erano tutti molto interessati, hanno partecipato alla raccolta di proposte sulle attività da fare al parco e ci hanno fatto molte domande. Abbiamo chiesto ai ragazzi ‘che sport possiamo fare con una sedia?’ Quando poi l’abbiamo capovolta sono proprio andati in visibilio – racconta Re – mi ha stupito molto l’interesse attivo dei ragazzi delle medie, che ho trovato incuriositi e già molto recettivi su beni comuni e cittadinanza attiva. Forse il fatto di abitare in un comune di piccole dimensioni facilita la sensazione di appartenenza, sentire che il territorio ti riguarda”.
Il progetto prevede una serie di iniziative coinvolgenti e creative che cominceranno dalla prossima settimana, a partire dal laboratorio pomeridiano di “urbanistica tattica” assieme al writer padovano MADE514, per la rigenerazione della strada che collega il comune al parco, con pitture a terra e giochi che permetteranno a tutti gli abitanti del paese di interagire. Seguiranno laboratori di creazione di contenuti e di interviste agli anziani dell’associazione Veggiano Solidale, che racconteranno i giochi di un tempo. Un momento particolare sarà la festa di Carnevale al Parco della Memoria, a febbraio. “Assieme al Comune riporteremo la festa di Carnevale a Veggiano – commenta Re – Sarà un evento aperto a tutta la cittadinanza per celebrare le relazioni e la rigenerazione del parco attraverso il gioco inclusivo e la partecipazione, che poi è il senso profondo del nostro progetto, con la speranza di lasciare un segno che duri nel tempo e che la cittadinanza faccia proprio”. Sport Civico a Veggiano è un esempio di come la sinergia tra lo sport e la comunità possa rinforzare legami sociali e portare cambiamenti positivi non solo in città, ma anche in provincia. Man mano che avanza, questo progetto continua a dimostrare che, attraverso lo sport e la cittadinanza attiva, è possibile rivitalizzare gli spazi urbani, creare un senso di appartenenza e connessione tra le persone. (Lorenzo Boffa)